/ Welfare: definiti requisiti e modalità dell’accreditamento regionale
Pubblicato il 26 Febbraio 2020 in Lavoro e previdenza
Con DGR n. 119/2020 la Regione del Veneto ha approvato i requisiti e le modalità per l’accreditamento dei soggetti gestori e promotori di forme di welfare collettive, il cui elenco sarà gestito da Veneto Welfare, l’unità operativa di Veneto Lavoro che svolge funzioni di promozione e monitoraggio degli strumenti di welfare integrato in regione.
L’obiettivo è tutelare le esigenze dei fruitori dei servizi di welfare, riconoscendo e favorendo forme di welfare strutturate sul territorio e caratterizzate da profili di costo contenuti, efficienza gestionale e quote di investimenti sul territorio, oltre che di fare sintesi di quel percorso di confronto attivo con le parti sociali avviato da tempo. L’accreditamento rappresenterà quindi un passo ulteriore del processo avviato con la legge regionale 15/2017 e finalizzato a promuovere un innovativo modello di concertazione in tema di Welfare integrativo.
Il provvedimento, che mira a coinvolgere operatori qualificati nei piani regionali di promozione del welfare territoriale, valorizzando tutti i soggetti interessati, toccherà quattro ambiti di intervento: previdenza complementare, assistenza sanitaria integrativa, enti e fondi bilaterali, altre forme di welfare integrativo.
I prossimi passi, dettati dall’impianto della delibera, prevedono l’avvio della procedura tecnica per l’accreditamento e una molteplicità di iniziative finalizzate a diffondere e approfondire con i diversi stakeholders caratteristiche e scopi del sistema di accreditamento.
L’occasione sarà inoltre utile per mappare il fenomeno del Welfare in Veneto sotto le sue varie forme, sensibilizzando l’opinione pubblica sulle opportunità disponibili in regione, anche attraverso il coinvolgimento di tutte le parti sociali.
Per maggiori informazioni su Veneto Welfare consultare il portale www.venetowelfare.com.