/ Identità digitale europea in arrivo (e SPID in pensione)
Pubblicato il 28 Novembre 2023 in Lavoro e previdenza
La Commissione Europea sta attivamente sviluppando un’identità digitale gratuita per i cittadini dell’Unione Europea, denominata Ediw (European Digital Identity Wallet). L’obiettivo principale è sostituire il sistema Spid e integrare le sue funzionalità nella Carta di Identità Elettronica.
Questa iniziativa, proposta a giugno 2021, si basa sulla modifica del regolamento Eidas del 2014, che regola l’identificazione elettronica e i servizi fiduciari nell’UE.
L’identità digitale europea funzionerebbe come un “wallet” di documenti digitali, includendo non solo il documento di identità, ma anche la patente di guida, i titoli di studio e dati bancari.
Ogni stato membro dell’UE sarà responsabile di emettere un portafoglio digitale, seguendo norme tecniche comuni. L’accordo chiave su questo approccio è stato sottoscritto a fine giugno 2023, delineando le caratteristiche essenziali del futuro sistema di identità digitale.
Questo nuovo sistema consentirebbe ai cittadini europei di accedere a servizi online in modo più uniforme in tutta l’UE. La gratuità è un principio fondamentale, coprendo l’emissione, l’uso e la revoca dell’identità digitale per le persone fisiche. Per quanto riguarda la firma elettronica, l’uso del portafoglio sarà generalmente gratuito per le persone, ma gli Stati membri possono introdurre misure limitative per l’uso professionale.
La struttura IT del portafoglio prevede componenti software open source per le applicazioni, con margini per la non divulgazione di specifici componenti.
La normativa definisce anche l’ambito di applicazione dei certificati qualificati di autenticazione dei siti Web, fornendo agli utenti la possibilità di verificare l’amministratore di un sito Web e rispettando le norme di sicurezza vigenti.
La roadmap prevede la revisione degli sviluppi tecnici da parte dei rappresentanti degli Stati membri, la messa a punto da parte dei giuristi-linguisti, e l’approvazione definitiva del regolamento prima della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE e l’entrata in vigore del sistema.