/ Conguaglio ANF arretrati, ulteriori novità dall’INPS: un’eccezione per il mese di luglio 2019
Pubblicato il 30 Agosto 2019 in Lavoro e previdenza
Conguaglio ANF arretrati, solo per luglio 2019 la somma oltre la quale sono necessari i flussi di regolarizzazione sale a 20.000 euro. La novità, inserita nel messaggio INPS numero 3134 del 28 agosto 2019, aggiusta il tiro delle istruzioni fornite sul tema con la comunicazione di due giorni prima
Conguaglio ANF arretrati, i flussi di regolarizzazione per il recupero degli assegni familiari arretrati sono necessari oltre la soglia dei 20.000 euro, e non di 3.000 euro, ma solo per luglio 2019. A darne notizia è l’INPS con il messaggio numero 3134 del 28 agosto 2019, che arriva dopo soltanto due giorni dopo le istruzioni in materia fornite con il messaggio numero 3119.
L’Istituto aggiusta il tiro per tendere una mano ad aziende e intermediari. Dal 1° aprile 2019 sono cambiate le modalità per ottenere gli importi a cui si ha diritto, le domande devono essere presentate solo online e direttamente all’INPS. Una innovazione che ha avuto il suo impatto anche sulla gestione dei flussi Uniemens.
INPS – Messaggio numero 3134 del 28 agosto 2019 Nuova modalità di presentazione della domanda di Assegno per il nucleo familiare. Modifica temporanea del limite di importo del conguaglio per arretrati.
Il messaggio numero 3134 del 28 agosto 2019 fornisce nuove indicazioni utili da seguire in questo momento di passaggio e modifica, solo per luglio 2019, quanto stabilito dalla comunicazione precedente sul tema.
Nel testo si legge:
“Con il messaggio n. 3119 del 26/08/2019 è stato comunicato che, fino a quando non sarà resa obbligatoria la compilazione del nuovo elemento InfoAggCausaliContrib, le aziende dovranno continuare a trasmettere flussi di regolarizzazione per arretrati di importo superiore a 3.000 euro.
Per venire incontro alle ulteriori esigenze rappresentante dalle aziende e dai loro intermediari, si comunica che il predetto limite, oltre il quale è necessario trasmettere flussi di regolarizzazione, per la sola competenza di luglio 2019, è stato elevato a 20.000 euro”.
Conguaglio ANF arretrati, la soglia per i flussi di regolarizzazione è di 3.000 euro: unica eccezione luglio 2019
Con la comunicazione del 26 agosto, l’INPS aveva già fornito delle istruzioni sul tema del conguaglio degli assegni familiari arretrati, chiarendo che alla procedura possono essere applicate ancora le vecchie modalità.
Come sottolineato dall’Istituto, sempre per essere in linea con le esigenze degli intermediari e delle aziende, l’introduzione delle novità previste dal messaggio n. 1777 dell’8 maggio 2019 è stata rinviata alla denuncia contributiva di competenza del mese di settembre 2019, lasciando la compilazione della nuova sezione facoltativa in questo momento di passaggio.
Il messaggio specifica:
“Fino a quando non sarà resa obbligatoria la compilazione del nuovo elemento InfoAggCausaliContrib, le aziende dovranno continuare a trasmettere flussi di regolarizzazione per arretrati di importo superiore a 3.000 euro secondo le disposizioni impartite con il messaggio n. 4283 del 31/10/2017”.
Con l’ultima precisazione in merito, l’INPS chiarisce che per il mese di luglio 2019 è prevista un’eccezione e la soglia da 3.000 passa a 20.000 euro.