/ Privacy e software gestionali: il Garante approva il nuovo Codice di condotta
Pubblicato il 5 Dicembre 2024 in Impresa
Il Garante Privacy ha dato il via libera al Codice di condotta di Assosoftware, Associazione italiana dei produttori di software in Italia, che riguarda il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione dei software gestionali (SWH).
Questi software, tipicamente utilizzati da aziende, associazioni, professionisti e pubblica amministrazione, svolgono un ruolo chiave nell’assolvimento degli obblighi fiscali e previdenziali, assistenziali e gestionali, la redazione dei bilanci, la gestione del personale e gli adempimenti societari, e hanno pertanto un impatto notevole sugli aspetti relativi alla protezione dei dati personali.
Nello specifico, questi strumenti consentono l’automazione dei processi interni delle imprese e dei professionisti come la gestione dei documenti commerciali (fatture, ordini, ddt, ecc.), dei rapporti con i clienti, delle attività di contabilità, tributarie, lavoristiche e legali.
In considerazione della delicatezza dei dati trattati, il Codice Assosoftware si propone di definire una serie di regole e di misure tecniche ed organizzative per far sì che i software sviluppati e resi disponibili sul mercato dalle imprese aderenti ad all’associazione, siano sviluppati nel rispetto dei principi di protezione dei dati fin dalla progettazione (by design) e per impostazione predefinita (by default).
Tutto ciò, allo scopo di favorire il rispetto del Regolamento UE e di mettere a disposizione dei clienti strumenti idonei all’adempimento degli obblighi di protezione dei dati riguardo ai trattamenti svolti tramite i software.
Oltre ad approvare il Codice di condotta, l’Autorità ha anche accreditato il relativo Organismo di monitoraggio, composto da esperti nel settore dell’ICT, con particolare riferimento ai profili di protezione dei dati personali.
Il Codice è pubblicato nella Gazzetta ufficiale n.278 del 27 novembre.
Fonte: gpdp.it