/ Modello 730 al 30 settembre e lotteria degli scontrini dal 1° luglio

Pubblicato il 28 Novembre 2019 in Fisco

Si estende la platea dei contribuenti che possono utilizzare il modello 730 e slitta al 30 settembre la scadenza per la presentazione del modello. È quanto previsto da un emendamento al decreto fiscale 2020 presentato dai relatori in Commissione Finanze della Camera nella serata del 27 novembre. Inoltre, con altre modifiche si intende posticipare al 1° luglio 2020 l’entrata in vigore della lotteria degli scontrini, introducendo la possibilità di segnalare chi ostacola la partecipazione al gioco. Infine, possibilità di compensare i crediti commerciali verso la PA con le cartelle esattoriali verso l’estensione al 2019 e 2020.

I relatori hanno presentato in Commissione Finanze della Camera un pacchetto di sei emendamenti al decreto fiscale 2020. Si tratta di novità importanti che interessano, tra le altre cose, il modello 730 e la lotteria degli scontrini.

La loro approvazione, pur essendo quasi certa, non è ancora avvenuta in via definitiva e, quindi, quanto si dirà di seguito va letto con un leggero margine di incertezza.

Modello 730

La prima novità riguarda l’ampliamento dei contribuenti che, dal prossimo anno, potranno presentare il modello 730. Accanto alle tradizionali categorie dei lavoratori dipendenti e dei pensionati, si aggiungono anche:

– i titolari di redditi assimilabili a quello del lavoro dipendente;

– i titolari di redditi di lavoro autonomo con esclusione di coloro che percepiscono redditi per esercizio non occasionale di impresa o arte e professione.

In pratica, rientrerebbero nel novero dei soggetti che possono utilizzare il 730 tutti i lavoratori dipendenti – sia “puri” sia “assimilati” – e i percettori di redditi di lavoro autonomo occasionali rientranti nei redditi diversi (art. 67 TUIR).

Inoltre, viene ridefinito il calendario delle scadenze. In particolare, slitta:

– dal 7 al 16 marzo il termine per trasmettere la Certificazione Unica (modello CU);

– dal 23 luglio al 30 settembre il termine per inviare il modello 730.

Il relativo conguaglio dovuto dal sostituto d’imposta dovrebbe essere effettuato alla prima retribuzione utile successiva.

Lotteria degli scontrini

In caso di approvazione dell’emendamento, l’attuale termine di entrata in vigore della lotteria degli scontrini, fissato al 1° gennaio 2020, slitterà di sei mesi. Pertanto, anche a causa di evidenti ragioni di tipo organizzativo, la lotteria dovrebbe partire dal 1° luglio 2020.

Inoltre, nel caso gli esercenti non volessero far partecipare il consumatore all’operazione quest’ultimo potrà effettuare una segnalazione al “Portale Lotteria”. Ciò non si tradurrà in sanzioni (che, dunque, dovrebbero restare di competenza delle autorità di polizia), ma comporterà una segnalazione ai fini dell’analisi di rischio ai fini dei controlli anti evasione.

Altre modifiche in arrivo

Sempre in tema di transazioni elettroniche, con altri emendamenti al decreto fiscale 2020, presentati sempre dai relatori:

– il credito d’imposta concesso per le commissioni addebitate a seguito di transazioni elettroniche con carte di credito e debito dovrebbe essere esteso anche “ad altri strumenti di pagamento elettronici tracciabili“;

– gli operatori commerciali dovrebbero poter beneficiare di una semplificazione negli adempimenti legati alla certificazione dei corrispettivi, grazie all’introduzione dello “scontrino unico” (tale misura dovrebbe partire dal 2021).

Infine, un altro emendamento intende estendere al 2019 e al 2020 la possibilità di compensare i crediti commerciali verso la Pubblica amministrazione con le cartelle esattoriali (con riferimento ai carichi affidati agli agenti della riscossione entro il 31 ottobre 2019).