/ QUARTA EDIZIONE DELL’INDAGINE SUGLI EFFETTI DEL COVID 19 PER LE IMPRESE ITALIANE
Pubblicato il 5 Agosto 2020 in Emergenza COVID
L’8 luglio 2020, Confindustria ha avviato la quarta indagine sugli effetti della pandemia da Covid-19 per le imprese italiane.
I risultati vengono presentati in modo comparato con quelli raccolti a maggio (terza edizione dell’indagine) subito dopo la riapertura di molte aziende.
Si è registrato un miglioramento rispetto all’indagine precedente, seppure il quadro rispetto al 2019 resti negativo: in termini di fatturato la perdita media di giugno rispetto allo stesso mese del 2019 è stata del -24,5% (da -48,4% di aprile); mentre in termini di ore lavorate del -17,6% (da -46,3%). In alcune regioni il calo rispetto all’anno precedente resta molto sopra la media. Continua ad aumentare il numero di aziende aperte: l’85,2% delle imprese intervistate ha riaperto totalmente (in maggio erano il 73,8%) mentre il 12,9% lo ha fatto solo in parte (da 20,3%). Le aziende ancora chiuse sono l’1,6% (da 5,9%).
Dall’analisi delle risposte qualitative risulta chiaro il bisogno di ulteriore sostegno per le imprese da parte delle istituzioni. È auspicabile che vi siano ancora provvedimenti per facilitare l’accesso alla liquidità e al credito, ma anche un alleggerimento della fiscalità o almeno un rinvio delle scadenze al 2021. Servirebbe inoltre un prolungamento degli ammortizzatori sociali e di ulteriori misure per rilanciare la domanda.
Fonte: Confindustria