/ L’iperammortamento in dichiarazione dei Redditi
Pubblicato il 18 Novembre 2019 in Bilancio e contabilità
Come già detto l’iperammortamento consiste in una maggiorazione delle quote di ammortamento e dei canoni di leasing ai fini esclusivi della deduzione dalle imposte sui redditi. È quindi un’agevolazione fiscale di cui l’impresa beneficia in automatico, in fase di redazione di bilancio, con una deduzione che opera extracontabilmente attraverso una variazione in diminuzione in dichiarazione dei Redditi.
L’iperammortamento è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2017, ed è stato oggetto di successive proroghe apportate dalla Legge di Bilancio 2018. Con la Legge di Bilancio del 2019 invece è stata apportata una rimodulazione dell’intensità dell’agevolazione per beni materiali in misura inversamente proporzionale all’ammontare complessivo degli investimenti effettuati nell’anno 2019:
- 170% per investimenti uguali o inferiori ai 2,5 milioni di euro
- 100% per investimenti superiori ai 2,5 milioni ma uguali o inferiori ai 10 milioni di euro
- 50% per investimenti superiori ai 10 milioni ma uguali o inferiori ai 20 milioni di euro
- 0% per investimenti superiori a 20 milioni
La variazione in diminuzione dal reddito d’impresa trova esposizione nel rigo RF55 “altre variazioni in diminuzione” del quadro RF per le imprese in contabilità ordinaria, nel rigo RG22 “altri componenti negativi” del quadro RG per le imprese in contabilità semplificata.