/ Iper ammortamento: quando si può procedere con il recupero dell’agevolazione
Pubblicato il 28 Gennaio 2020 in Bilancio e contabilità
Vincolo per il recupero dell’agevolazione è quello della territorialità, ovvero di ostacolare i comportamenti che mirano a fruire di un’agevolazione fiscale in Italia. L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’interpello 14 del 24 gennaio 2020 ha specificato quanto procede al recupero dell’agevolazione.
Il quesito parte dal settore edilizio, quindi quei clienti italiani che utilizzano il bene anche temporaneamente presso cantieri esteri, spostando quindi la configurabilità del temporaneo utilizzo estero come destinazione a struttura produttiva situata all’estero, con conseguente recupero dell’agevolazione.
Secondo il Decreto Dignità, l’agevolazione spetta a condizione che i beni agevolabili siano destinati a strutture produttive situate nel territorio nazionale. Si procede al recupero dell’agevolazione anche se, nel corso del periodo di fruizione del beneficio, i beni siano ceduti a titolo oneroso o destinati a strutture produttive anche se appartenenti alla stessa impresa situate all’estero.
È fondamentale specificare che “strutture produttive situate all’estero” equivale a dire “delocalizzazione”.