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Pubblicato il 18 Marzo 2024 in Bandi

Contributo a fondo perduto pari al 40% per imprese artigiane del Friuli Venezia Giulia che intendono introdurre innovazioni di prodotto o di processo aziendale.

Beneficiari

Imprese artigiane iscritte all’Albo Imprese Artigiane (AIA) da almeno 3 anni, che non sia iscritte all’artigianato artistico e tradizionale e che non facciano nello stesso anno solare domanda per la linea imprese di piccolissime dimensioni. Inoltre, le imprese devono avere sede o unità produttiva nella Regione del Friuli Venezia Giulia.

Ambito geografico

Nazione: ITALIA
Regione: Friuli Venezia Giulia
Provincia: TUTTE

Contributo a fondo perduto

L’intensità dell’aiuto viene fissata al 40% delle spese ammissibili ed è elevata al 45% qualora l’impresa sia in possesso del rating di legalità. La spesa complessiva ammissibile deve rientrare nei seguenti limiti:

  1. importo minimo pari a 3.000,00 euro
  2. importo massimo pari a 25.000,00 euro

Finanziamento agevolato

Non previsto.

Altra forma di agevolazione

Non previsto.

Programmi ammissibili

Sono finanziabili le iniziativi dirette ad introdurre nel processo aziendale innovazioni di prodotto e di processo. I programmi oggetto di agevolazione devono essere terminati prima della presentazione della domanda. Si possono presentare domande a partire dal 31/03/2024.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese a partire dal 01/01/2023 e fino alla data della presentazione della domanda. Sono ammissibili al contributo di cui al presente Bando le seguenti spese sostenute dai soggetti
beneficiari:

  1. Acquisto e installazione di macchinari, macchine operatrici prive di targa, impianti, strumenti e attrezzature nuove di fabbrica di importo unitario pari o superiore a 100,00 euro al netto dell’IVA; in deroga sono ammissibili i beni inferiori a euro 100,00, al netto dell’IVA, a condizione che siano strumentali o accessori rispetto ad altri beni incentivati contenuti nel medesimo giustificativo di spesa.
  2. Hardware e beni immateriali quali software e licenze d’uso (tablet, smartphone non sono ammissibili), di importo unitario pari o superiore a 100,00 euro al netto dell’IVA; in deroga sono ammissibili i beni inferiori a euro 100,00, al netto dell’IVA, a condizione che siano strumentali o accessori rispetto ad altri beni incentivati contenuti nel medesimo giustificativo di spesa.
  3. L’installazione degli hardware e dei software di cui alla lettera b), di importo pari o superiore a 300,00 euro, al netto dell’IVA.
  4. La personalizzazione dei software in uso presso l’impresa volta ad introdurre nel processo aziendale le innovazioni di cui al comma 2, di importo pari o superiore a 300,00 euro, al netto dell’IVA.
  5. L’assistenza iniziale all’imprenditore, ai propri soci, ai collaboratori e ai dipendenti finalizzata al corretto utilizzo dei beni acquistati ai sensi delle lettere precedenti, con esclusione delle spese di trasferta.